lunedì 27 febbraio 2017

2016 - V per vendetta, V per Vittoria

Massarella, un piccolo popolo, una piccola realtà alla quale nel 2015 fu infranto un sogno.

Avevamo il cavallo favorito e uno dei migliori fantini, Giuseppe Zedde detto Gingillo, ma tutto svanì in un lampo quando la nostra rivale fece di tutto per farci rimanere al canapo e ci riuscì.

Ma, più forti e determinati, ci siamo rialzati e con dignità abbiamo affrontato le difficoltà del dopo palio.

Poi ecco il 2016. Giorno dopo giorno aspettiamo con ansia l’arrivo della settimana più bella e attesa dell’anno. 

Ci siamo.

Tutto ha inizio il sabato sera del 14 maggio con la nomina del fortunello, il mitico Ivo, il quale il mercoledì sera alla tratta ha ben svolto il suo ruolo come l’anno precedente facendoci tornare al paese pieni di gioia, di lacrime e di orgoglio: ha riportato da noi il “cavallone”, Matato.

Indimenticabili sono gli urli della piazza, le lacrime e gli abbracci pieni di affetto e di speranza. Quest'anno ce la possiamo fare.

Siamo a domenica. Sono le 14;00 e tutti insieme colorati di rosa e di azzurro iniziamo tra cori e bandiere che sventolano in aria ad incamminarci verso la nostra posizione nella buca da cui assisteremo a quella corsa infallibile.

Il pomeriggio della domenica è una vera e propria agonia e si prolunga fino al lunedì. Sono le 18;00 quando finalmente iniziano gli allineamenti al canape, sembrano non finire mai, quando dopo circa un’ora la mossa finalmente è valida.
Matato scatta subito in testa e da lì solo urla con il cuore che a momenti scoppia.
Due giri infiniti. Giuseppe si trova all'ultima curva ancora davanti a tutti. Da quel momento non ci vedo, parto ad abbracciare il presidente e andiamo a prendere il cencio, simbolo della vittoria.

La buca dipinta di rosa e d'azzurro.

Beh...che dire, di questa tanto attesa e bellissima vittoria nonché “vendetta”; un’esperienza nuova, un’emozione unica. Vedere quel frustino alzato al cielo sarà un ricordo per sempre impresso dentro di me. Il mio primo palio vinto.

Gabriele Guidi






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